Descrizione
Facendo seguito alla recente notizia del primo caso autoctono di infezione da West Nile Virus (WNV) nel nostro territorio si forniscono alcuni elementi utili a chiarire il contesto e a indicare le azioni da porre in essere.
Si tratta di una situazione già prevista e monitorata nell’ambito della sorveglianza entomologica e sanitaria attivata secondo il Piano Nazionale di prevenzione e risposta alle arbovirosi, che include anche le infezioni da West Nile Virus. L’emersione di casi autoctoni nella stagione estiva è attesa e al momento non si configura alcun allarme per la salute pubblica.
Si tratta di una situazione già prevista e monitorata nell’ambito della sorveglianza entomologica e sanitaria attivata secondo il Piano Nazionale di prevenzione e risposta alle arbovirosi, che include anche le infezioni da West Nile Virus. L’emersione di casi autoctoni nella stagione estiva è attesa e al momento non si configura alcun allarme per la salute pubblica.
Si ribadisce l’importanza di far adottare e promuovere le seguenti misure di prevenzione individuale contro le punture di zanzara, principali vettori del virus:
- evitare il ristagno di acqua in contenitori, tombini, sottovasi o altri oggetti che possono favorire la proliferazione delle zanzare;
- utilizzare repellenti cutanei secondo le indicazioni riportate nelle confezioni;
- proteggersi con indumenti adeguati in particolare nelle ore serali e notturne;
- utilizzare zanzariere o altri dispositivi di barriera negli ambienti interni.
- proteggersi con indumenti adeguati in particolare nelle ore serali e notturne;
- utilizzare zanzariere o altri dispositivi di barriera negli ambienti interni.
Ultimo aggiornamento pagina: 01/08/2025 10:14:45